Il ministro Speranza a Controcorrente: “Il picco sta arrivando, lo dice l’Oms. Presto un tavolo con le Regioni”.
ROMA – Il ministro Speranza ai microfoni della trasmissione di Rete 4 Controcorrente fa il punto sulla pandemia e soprattutto apre al dialogo con le Regioni. “Nelle prossime settimane dovremo convocare un tavolo con i governatore per affrontare questa fase che sembra essere diversa da quella precedente – ha ammesso il titolare della Salute citato dall’Adnkronos – siamo in un momento però non facile e per questo motivo dovremo capire come si comporterà la curva nei prossimi giorni. Sicuramente il picco è vicino, lo dice l’Oms e poi vedremo cosa fare [….]“.
Speranza sulla variante Omicron: “Non è un raffreddore o influenza”
Il ministro ha ribadito che la variante Omicron non è una semplice influenza. “Ho sentito molto spesso banalizzazioni – ha sottolineato il titolare della Salute – un Paese con 300 morti al giorno deve stare molto attento anche a quello che dice e solo i vaccini ci hanno permesso di non dover adattare delle misure molto più dure“.
“Le somministrazioni – ha aggiunto – hanno consentito di tenere il Paese aperto e soprattutto fare cose che un anno fa non erano assolutamente possibili“.
Il ministro: “Oggi si passa di colore per le ospedalizzazioni”
In questo intervento Speranza ha ricordato come “si passa di colore per le ospedalizzazioni e non dei positivi, ma ci confronteremo con le Regioni per capire i margini che possiamo prendere. Sicuramente l’arma fondamentale per continuare a vivere senza restrizioni è il vaccino e i numeri che abbiamo ci permettono di vivere in maniera diversa questa fase“.
Parole che sembrano confermare una possibile aperta a delle misure completamente diverse da quelle attuali, ma si tratta di decisioni che saranno prese solamente in futuro e in base all’andamento dei prossimi giorni.